Un tragico femminicidio a Las Pedroñeras, Cuenca, scuote la Spagna, un uomo uccide e smembra la moglie e i due figli.
Un nuovo episodio di violenza di genere ha sconvolto la Spagna, con la scoperta di un crimine efferato a Las Pedroñeras, nella provincia di Cuenca. La Guardia Civil ha arrestato un uomo di 44 anni con l’accusa di aver ucciso e smembrato la sua ex moglie e i due figli di 5 e 7 anni. I resti dei corpi sono stati rinvenuti in una cassapanca all’interno dell’abitazione dell’uomo, dopo che un amico della donna aveva denunciato la sua scomparsa.
La scoperta di un terribile crimine a Las Pedroñeras
Le indagini hanno rivelato che la donna era registrata nel sistema VioGén, il database della polizia spagnola per i casi di violenza di genere. Un ordine restrittivo era stato emesso nei confronti dell’ex marito, il cui comportamento violento era già noto alle autorità. Nella casa sono stati trovati un coltello insanguinato e abiti macchiati di sangue, confermando i peggiori timori degli investigatori.
Un giorno nero per la violenza di genere in Spagna
La ministra dell’Uguaglianza, Ana Redondo, ha definito questa giornata come un “giorno nero” per la violenza di genere in Spagna. Oltre al tragico evento di Cuenca, sono stati scoperti quindi altri due casi di femminicidio nella regione dell’Andalusia. Una ragazza di 20 anni è stata uccisa a Granada e una donna di 76 anni a Malaga. Questi episodi evidenziano l’urgenza di affrontare in modo deciso il problema della violenza sessista.
Ana Redondo ha sottolineato l’importanza di combattere il sentimento di dominio e possesso che spesso sfocia in atti di violenza estrema. Ha anche condannato con fermezza i discorsi negazionisti che alimentano l’odio e la violenza di genere. La ministra ha rinnovato l’appello a utilizzare tutti gli strumenti disponibili per sradicare questo fenomeno, invitando la società a un impegno collettivo e determinato.
La Spagna, da anni impegnata nella lotta contro la violenza di genere, si trova ancora una volta di fronte a una tragedia che mette in luce quanto sia necessario un continuo impegno e un rafforzamento delle misure di prevenzione e protezione. La vicenda di Las Pedroñeras rappresenta un doloroso promemoria dell’importanza di non abbassare mai la guardia nella difesa dei diritti e della sicurezza delle donne e dei bambini.
